giovedì 14 agosto 2008

la posizione giusta




Premesso che ci sono pertugi adatti per ogni cosa e viceversa,
questa mi sembra la sede per disquisire in merito.

Credo non ci sia donna - ma credo potrei dire anche persona - che è una, che non si sia sentita rivolgere la fatidica domanda, a parole, a gesti, a manate oppure manco le è stato chiesto: mi dai il culo?

Personalmente non trovo la pratica così volgare. Trovo lo sia l'uso improprio. Per inciso, non mi entusiasma l'idea, credo che da quell' apertura, almeno da me, se ne deve che ne esca e non che ne entri di materia, ma credo questa sia una minacciosa punta dell'iceberg.

Infatti
se si relega il lato materialista della cosa in un angolo, ci si accorge banalmente che chi si professa detentore, signore e padrone del proprio bucio del culo, spesso non lo è.
Magari superificlamente, ma poi si lascia penetrare nei peggiori modi: moralmente,
sentimentalmente, professionalmente, nel senso che se lo fa mettere dentro in un modo che solo i pompieri possono levarlo.

Ovviamente adesso smetto di sublimare, e scaracchio la verità.
No, nel mio vero buco del culo, nel mio sgabuzzino,
poco è intonso, illibato.
Ma occhio, che stanno per arrivare i monsoni da lì.


E sto salendo le scale...


4 commenti:

Salvatore ha detto...

Sul culo te ne potrei raccontar storie mia graziosa bambina...anzi lascio che te le racconti proprio lui...ascolta sta per uscire qualcosa ( O )
hehehe un bacio mio amore!

Arianna ha detto...

sei un genio

ne avessi un altro sarebbe tuo


tua

Anonimo ha detto...

ricordiamoci:scopare cn la gnocca e ragionare cn la testa.viceversa...mmm...pericolo!

and I know he feels when you scratch your nails on someone's else back...jejeje.
tu@ b.

Arianna ha detto...

Cazzo, il contrario...avevo letto giacca anzichè gnocca e pensavo fosse interessante. In effetti scopare in doppiopetto non sarebbe male.

A volte penso che sarebbe intelligente anche fottere con la testa, si eviterebbero fastidiose infezioni, da contatto con la merda direi.

Ma a parte unioni escrementizie,
se nella vita l'unico segno che lascio è quello delle unghie in una schiena che gradirei crivellata per rabbia, lasa stà baby, che con la testa centra poco.

a presto
london baby