domenica 29 marzo 2009
Occhi d'uccelli sotto la luna
Persa nel cielo
lungo la notte
del mio cammino
sono due luci che mi accompagnan
dovunque sto
una nel sole
per quando il sole mi copre d'oro
una nel nero
per quando il gelo mi vuole a sé
signora luna che mi accompagni
per tutto il mondo
puoi tu spiegarmi
dov'è la strada che porta a me
forse nel sole
forse nell'ombra
così par esser
ombra nel sole
luce nell'ombra
sempre per me
perse nel cielo
lungo la notte del mio cammino
sono
due luci che brillan sempre dovunque sto
brillano alte
brillano intense
finchè par essere
che siano gli occhi di chi ho già perduto che veglian per me
signora luna
che mi accompagni per tutto il mondo
puoi tu spiegarmi
dov'è la strada che porta a lei
non se ne adombri
signora luna
se non ho amato
diglielo a ella
che solo ella veglia
per me non se ne adombri
signora luna
se non ho amato solo negli occhi
di chi è già stato
veglia per me
Signora Luna - Vinicio Capossela
venerdì 20 marzo 2009
Disegnare Male
giovedì 19 marzo 2009
Scendono di notte i sogni fragili
ricordi come immagini
che non ricordi più
sentili
esistono e comprenderli
è come una luminaria
che s'accende al
primo amore
gira il mondo cade a fondo e non sa' com'è
cos'è normale
pensi a lei
che non è più possibile
se un sogno è irragiungile un altro aspetta te
e sarà ricordi che non van più via
l'amare da tristezza ma accarezza in fondo al cuore
non comprende più la gente e non sa' cos'è
quello che vale
se dici fuggi via
non vedi che non so' dirti che
amarsi è inutile
ma dimmi che varrebbe attendere
se non c'è quello che vuoi
ma cos'è che ti trascina dentro
quel sogno fatto un giorno che
aveva occhi solo per te
ma dov'è quell'andamento lento
canzone a lei parole controvento
ma perchè
non comprende più la gente
e non sa' cos'è quello
che vale
se dici fuggi via non vedi che non so'
dirti che amarsi è inutile
ma dimmi che varrebbe attendere se non c'è quello che vuoi
Ardecore - Parole Controvento
mercoledì 11 marzo 2009
giovedì 5 marzo 2009
una questione di qualità
è una questione di qualità
non ricordo più bene una formalità
come decidere di radersi i capelli
farla finita con qualcunoo qualcosa,
una formalità una formalitào una questione di qualitàio
sto bene io sto beneio sto male io sto maleio non so io non socome stare dove starenon
lavoro
non guardo la TV
non vado al cinema
non faccio sport
non ho arte non ho partenon ho niente da insegnareè
liberamente tratto da
Io sto bene CCCP
ps:
ps:
casa la ruspa
agli sgoccioli degli architetti che ce la demoliranno
che l'amore resti tra i muri portanti
grazie a tutti
sere in testa
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quel che resta di casa la ruspa
lunedì 2 marzo 2009
Il nero smagrisce
Parte prima:in salute ed in malattia
Andiamo sul personale, tanto.
Ieri ero nella mia casetta di Heidi, sui colli. Di fronte la ridente Città Alta, il gioiello bergamasco invidiatoci perfino da Le Corbusier. Sto preparando il pranzo per il mio assistente- dio l'abbia in gloria- neopapà- e anche la lines- e cercando di decifrare la cascata di progressivi sintomi di ritardo mentale della signora che dovrebbe aiutare mio nonno, quando avviene il miracolo.
Studio aperto annuncia una notizia che colpisce la mia attenzione- tutto è possibile.
Niente altri sonniferi per la Moric, niente nevicate eccezionali alle barbados, bensì
l'annullamento di un matrimonio da parte del tribunale ecclesiastico emiliano.
Un avvenimento giuridico di tal fatta-
oltre a costare agli interessati dai 15mila ai 45mila euro in aula,
senza contare gli anni di psicanalisi successivi ai divorziati causati dalle barbare procedure ecclesiastiche- è frequente come una pioggia di rane e insidioso nelle sue interiora come la mente di cuccia- che dio l'abbia in gloria2.
Motivazione? Anoressia della coniuge. Considerata, a causa dela sua patologia, <<incapace di assumersi in piena libertà “gli oneri della scelta”. >> . Chissà se avrà l'anima a questo punto.
Una cosa è certa: con la chiesa non ci si annoia.
Non ho commenti.
Il resto della giornata scorre tranquillo
con mio nonno che sfotte la sua aiutante polacca
("Nono dorme?hehehe"
"Sì, cercavo di non svegliarmi più")
dicendole che vuole morire
Grazie a lui amo gli uomini dotati di humor inglese.
In serata compleanno di amici.
Uscita dal cesso del locale
finisco, vestita anni 20, ma col cappello texano e sbronza,
addosso ai quarti di bue pettorali del barista del locale
mentre suonano gli ac/dc.
Una piadina rischia una morte per spiaccicamento per colpa mia.
Tutto normale.
Penso ancora all'anoressica.
Parte seconda: se vedi blu non è un puffo
Oggi, giornata di riposo,
mi sveglio, piatti e caffè,
peli nel bidet
e mi do' alle notizie.
Preparo la colazione vera
e guardo il pane: un grande ex nemico. Chissà che un domani, nel caso in cui sciaguratamente mi sposassi un chiesa (si sa mai nella vita), qualcuno parlasse nel momento degli impedimenti vs l'unione e mi sputtanasse brandendo una pizza ...probabilmente uscirebbe hugh grant dal tabernacolo e sghignazzerebbe? e io finirei come giordano bruno sul sagrato?..ok, sono ancora i long island di ieri a parlare.
Scrocco faccia di libro pe vedere delle foto di sabato e noto il link di un amico: gli scontri a bergamo tra i gggiovani dei centri sociali (uhahuhuhaaa, che è triste come chiedere a una ingrassata se è incinta) e la polizia, presunta garante dell'ordine e pregata di mantenerlo con ogni mezzo necessario.
Sapevo delle mobilitazioni, ho cari amici che militano e che mi fanno preoccupare come una mamma. E non sono pagliacci.
Io lavoravo a quell'ora. Anche volendo non ci sarei potuta essere.
Ed è tutto vero.
Ho sempre saputo com'è bergamo, ci ho vissuto, ci sono tornata.
Non ho mai frequentato i centri sociali per ragioni differenti da concerti o simili.
Non mi aspetto ******* da chiesa, tutori dell'ordine nè organizzazioni di qualsiasi colore.
Cerco sempre di tenere gli occhi vigili risevandomi la libertà di farmi un'opinione sul mondo totalmente mia, scevra da influenze.
Sono finita in mezzo a cortei di tutti i tipi, a volte rincorsa per sbaglio (forse erano preti travestiti e mi avevano vista a cena), altre rimorchiata da poliziotti insolventi.
Credo che il fatto di avere visto nei video persone che conosco ovviamente abbia acuito il moto di dissenso della mia testa. Unitamente al fatto di sapere quelle case, i posti, gli odori dei locali che danno sulle vie cittadine e le scritte sui muri.
Ma soprattutto spero colpisca le persone che sgranavano gli occhi per quello che raccontavo della mia città, che mi dicevano che è tranquilla, ricca, bella. Certo, vista dal finestrino di una porche che scorazza sulle mura, tappezzato di rosa e hello kitty con licia colò che mostra loro una cartolina della città.
Tutti quelli al corrente della violenza della tifoseria- quella violenta- per la quale è lecito continuare a paralizzare come una macchina da guerra tentacolare la zona stadio come un fungo atomico tutte le volte che si gioca.
Poi a bergamo la teoria prevede una specie di regola, di voto.
Se la città fosse stata risparmiata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale non si sarebbero dovuti aprire locali di genere discotecaro nel comune della città. di fatto c'è uno dei locali gay più seguiti e divertenti della lombardia vicino al rondò delle valli, che non è centro ma quasi.
(dico io, non potevano limitarsi a costruire una chiesa?come han fatto per la peste nel medioevo?)
Ma sarebbe tutto semplice.
Basterebbe capire che il segreto è la convivenza pacifica,
silente: fate finta di non esserci!
lasciamoli fare sti neri!vedrete che i vostri rasta ve li lasceranno tenere, sotto un qualche fez magari, che c'è spazio.
statevene a lallio, fatevi i cazzi vostri, magari consigliategli di migliorare la grafica ma per il resto che male fanno?
poi scusate, se sapete che che c'è casino cosa uscite a fare di casa?
tanto tranquilli, la prossima mossa sarà chiudere le mura alle dieci, come ai tempi del fascio,
almeno col coprfuoco saremo tutti al sicuro: i ricchi sù e gli altri giù.
i cinesi da una parte i senegalesi dall'altra.
magari faranno un locale dark quelli dorza nuova,
inviteranno i rossi per un aperitivo, una bella serata stendaliana,
senz'acca, che quella se l'è presa l'ospedale maggiore col pienone di manganellati che c'è ultimamente.
E poi ridico, ma donne, ma dovevano venire a dircelo i preti che l'anoressia non ci fa fare i figli?
(le sante medievali erano anoressiche e avevano le visioni, ettecredo!ma erano vergini e poi voliamo basso...)
Che è come un anticoncezionale e non è naturale? Che tanto diciamocelo, è solo per vezzo che rifiutiamo il cibo, o è perchè non ci sappiamo gestire l'alimentazione che mangiamo a caso.
una sana via di mezzo!
e se proprio proprio abbiamo qualche chilo in più
basta vestirsi di nero,
che smagrisce ed è sempre elegante: in italia è andato moltissimo,
per più di vent'anni.
altre prodezze
1
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3
altre mazzate
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5
http://bellaciao.org/it/spip.php?article23517
http://www.bergamonews.it/bergamo/articolo.php?id=7086
http://www.pacipaciana.org/
e...last but not least
ps:cercasi copy e grafico.
scusate, ma stava sul piatto d'argento, su cui vomitare
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blonderedhead: la mia vita violenta
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