Ci risono.
Ho paura delle alghe, delle lenzuola avvinghiate, che si ederano ai polpacci.
Le rotule si sciolgono e l'esterno si fonde.
Gambe al risveglio gemelli siamesi,
pieni di ecchimosi da creazione.
Ho tanti capelli fuori,
appena sotto sono calva.
Ma al risveglio si valuta più la pulizia del cielo della propria,
con la mano fuori dalla finestra ma senza gli occhi.
Fa freddo.
Fa vuoto.
la spirale lungo la quale corro con le rotelle ai piedi non lascia molto scampo
oltre all'impossibilità di salita.
Richiudo gli occhi e mi aggrappo con le mani,
arranco sulle ginocchia
un violatintaunita,
sciami di giallo e tubicini verdi.
Ossa fuse, a specchio,
a caleidoscopio, la spirale ruota
e ride mentre
continuo a provarci per inerzia
cuffie alle orecchie
e cappio alle dita.
Un maiale è più libero.
Un maiale ha una casa.
Fuori dalla spirale,
non c'è il numero,
l'errore non è standardizzato.
Fuori sono solo patatine, pizza.
Rosso e unto
contro metallo e secco.
Rachitismo e calcificazione
contro vento e foglie
A chi non piace illudersi una volta ogni tanto?
Chi non adora perseverare ogni sempre?per vedere come va a finire
in primafila con la sciarpa l'effetto che fa?
Non sonorizzo la vita perchè dentro la curva c'è solo brusio.
e l'horror vacui è cancrenizzato da sempre.
Ormai ho una gamba sola,
dentro al lenzuolo
mentre cedo
alla posizione verticale.
Brucia la paura
anche se non la si vede
anche se non la si sente arrivare
mimetizzata dai suoi brulicanti camaleonti
che ronzano senza ali.
"This body.
This body holding me.
Be my reminder here that I am not alone in This body,
this body holding me,
feeling eternal
All this pain is an illusion."
Parabola_Tool
Ho paura delle alghe, delle lenzuola avvinghiate, che si ederano ai polpacci.
Le rotule si sciolgono e l'esterno si fonde.
Gambe al risveglio gemelli siamesi,
pieni di ecchimosi da creazione.
Ho tanti capelli fuori,
appena sotto sono calva.
Ma al risveglio si valuta più la pulizia del cielo della propria,
con la mano fuori dalla finestra ma senza gli occhi.
Fa freddo.
Fa vuoto.
la spirale lungo la quale corro con le rotelle ai piedi non lascia molto scampo
oltre all'impossibilità di salita.
Richiudo gli occhi e mi aggrappo con le mani,
arranco sulle ginocchia
un violatintaunita,
sciami di giallo e tubicini verdi.
Ossa fuse, a specchio,
a caleidoscopio, la spirale ruota
e ride mentre
continuo a provarci per inerzia
cuffie alle orecchie
e cappio alle dita.
Un maiale è più libero.
Un maiale ha una casa.
Fuori dalla spirale,
non c'è il numero,
l'errore non è standardizzato.
Fuori sono solo patatine, pizza.
Rosso e unto
contro metallo e secco.
Rachitismo e calcificazione
contro vento e foglie
A chi non piace illudersi una volta ogni tanto?
Chi non adora perseverare ogni sempre?per vedere come va a finire
in primafila con la sciarpa l'effetto che fa?
Non sonorizzo la vita perchè dentro la curva c'è solo brusio.
e l'horror vacui è cancrenizzato da sempre.
Ormai ho una gamba sola,
dentro al lenzuolo
mentre cedo
alla posizione verticale.
Brucia la paura
anche se non la si vede
anche se non la si sente arrivare
mimetizzata dai suoi brulicanti camaleonti
che ronzano senza ali.
"This body.
This body holding me.
Be my reminder here that I am not alone in This body,
this body holding me,
feeling eternal
All this pain is an illusion."
Parabola_Tool
1 commento:
http://www.youtube.com/watch?v=jFGXRzdLadQ
Posta un commento