venerdì 13 giugno 2008

noli me loquire


Pugni_o
E' finito tutto...Il vuoto...
come quando da piccola mettevo la testa dentro la lavatrice.
E si sentiva....

L'eco...

I fantasmi..
le presenze


fai di tutto
e poi ti accorgi che in alto manca l'ossigeno

ma non rimpiangi altre dimensioni...


e qual'è adeesosososooo?



martelli
e tantissimo odio
tamburellano con violenza dentro la scatola cranica.



ad essere riservati arrivano le batoste peggiori.
Vi confidate con me
e non sapete che me ne frega.
Troppo.


E poi ho avuto mezzora di calore.
Non volevo altro.
E mi hanno portato via anche quello...
e non volevo...


E mi sento un'abatjour:
bella,
d'atmosfera,
al di sopra
ma inutile per pulire o disegnare.


Avere i denti
e nessun pane adatto..
Oppure essere
un pane della domenica.
Ma è solo uno dei sette giorni.
Spesso odiato.
Un confetto rosa
al funerale di un bimbo.
Così,
con la mandorla in mezzo.




E mi tolgono la tovaglia da sotto il piatto,
ma amori,
senza saperlo.


Solo Barbablù può capire.
Perchè ella è aldisopra.
NOn cripticismo,
solo soprannomi


ma piove
e lava
tutto
anche le ferite
che restano tali.
E quali.


Perchè fa tutto...




"Fanne un punto di forza"
grazie:)

3 commenti:

Salvatore ha detto...

Ari sei grande, in tutti i sensi possibili , ritroverai presto la tua strada che adesso sembra buia , hai fatto passi importanti e lo penso davvero , adesso inizia un altro capitolo della tua vita e dovresti esserne fiera , dai tempo al tempo e ne frattempo sii spensierata almeno un pò , o comunque impastati il pane da magna...ti devo un drink ma è il minimo per esser mancato...saprò farmi perdonare...ti voglio bene...un bacio grande tanto quanto il tuo cuore.

Arianna ha detto...

Salva non ho parole...
Grazie, ma queste cinque lettere sono riduttive.
Sono lusingata.
Detto da una persona che non mi ha mai mollato soprattutto vale ancora di più. E nei momenti mooolto bui, dici bene.
In ogni caso mi son messa gli scarponi da neve e la spensieratezza in tasca, se non proprio ancora in testa.
Nel frattempo
Le ferite si rimarginano e le cicatrici non si possono ignorare;l'importante è non restare a fissarle;)
Me l'hai insegnato tu.
E soprattutto non hai nulla da farti perdonare.
Spacca tutto,
con veemenza e vaselina, come sempre.
tua

t_nulla

Arianna ha detto...

Salva non ho parole...
Grazie, ma queste cinque lettere sono riduttive.
Sono lusingata.
Detto da una persona che non mi ha mai mollato soprattutto vale ancora di più. E nei momenti mooolto bui, dici bene.
In ogni caso mi son messa gli scarponi da neve e la spensieratezza in tasca, se non proprio ancora in testa.
Nel frattempo
Le ferite si rimarginano e le cicatrici non si possono ignorare;l'importante è non restare a fissarle;)
Me l'hai insegnato tu.
E soprattutto non hai nulla da farti perdonare.
Spacca tutto,
con veemenza e vaselina, come sempre.
tua

t_nulla