sabato 11 aprile 2009

Ridi, ridi...




Ho i capelli all'aria.
Sto covando le uova per domani.
E capisco che sono troppo pesanti!
L'alabastro non va confuso col finto travertino
nè soprattutto mangiato a Pasqua.
Da piccola il prete recitava di come fosse importante che la Pasqua venisse trascorsa meglio
del Natale.
Si vede che la rinascita è più importante della nascita.
Condivido.
Intanto tutti ridono,
si scambiano auguri,
si lanciano uova.
Di pietra.
Gli uni sugli altri.
La vita,
insegnata a granate.
E io non ho il coraggio di disegnare mani
che "si stringono fra i banchi delle chiese la domenica,
mani che fan cose che non si raccontano
altrimenti le altre mani chissà cosa pensano...
mani che brandiscon manganelli,
che si alzano alle spalle dei fratelli..."
la penso esattamente come Frankie.
E spero che il mio uovo personale,
a meno che non si schiuda violentemente scorticato dalla volontà oceanica di Pandora,
non si apra.
Non è il momento...
Prima devo pulire la casa,
prepararla...
lavarmi le mani di sporco
:9
e tenermi strette le nuove lezioni imparate...
chi è senza "peccato"
se ne procuri uno,
subito!
Non credo di essere stata mai cos' bianca,
e basta.
Buona pasqua

3 commenti:

Anonimo ha detto...

...Saranno cose già sentite
o scritte sopra un metro un po' stantìo, ma intanto questo è mio
e poi, voi queste cose non le dite,
poi certo per chi non è abituato pensare è sconsigliato,
poi è bene essere un poco diffidente
per chi è un po' differente...tu@

Salvatore ha detto...

Domani ti rivedrò e ne sono felice ti amo di bene...un bacio grande quando il tuo cuore.

Arianna ha detto...

madoooo
quanto ammore!

un bacio
a dopppp